Ricorderò quest'anno per tante cose, alcune belle ed altre decisamente meno. Un anno come tanti alla fin fine, quando si diventa grandi si impara a non stupirsi più di niente - oppure semplicemente ci si abitua. Si, forse è questo: alla fine ci si abitua a tutto.
Ho lavorato, ho mangiato, ho girato in moto, ho passato notti insonni, ho pianto e riso, ho goduto (tanto, a dire il vero), mi sono rimboccato le maniche e mi sono rilassato in panciolle.
Per alcuni versi è stato un anno come gli altri; a differenza del passato ho iniziato a lavorare su un paio di idee che sono diventate piccoli progetti - una per tutte "Caschi Vostri", che è ancora acerbo ma che crescerà sicuramente. Ho conosciuto tante persone e da altre mi sono allontanato, non sono ancora dimagrito ma prima o poi qualcuno o qualcosa mi costringerà davvero ad iniziare una dieta e ad iscrivermi in palestra.
Ho visto tanti film, alcuni belli altri meno; ho scattato tante foto ed alcune sono piaciute anche tanto. Ho ascoltato poca musica, nel nuovo anno vorrò invertire il trend. Ho comperato dei maglioni economici che sono comodissimi e tre polo che mi piacciono tanto. Complessivamente credo di aver fumato meno dello scorso anno, e vorrei riuscire a diminuire ancora - smettere per adesso no, non c'è storia.
Il bilancio, per farla breve, di quest'anno che va a concludersi per me è positivo. Probabilmente anche perché il mio nuovo approccio alla vita inaugurato due anni fa mi rende meno passivo alle asperità, diciamo che se sei ottimista anche una giornata di pioggia ha degli aspetti positivi che ti fanno sorridere.
Ecco. Sorridere. Il trucco credo sia proprio questo.
Per riuscire ad andare avanti sono necessarie due cose: FARE e SORRIDERE.
Meno chiacchiere, meno sogni ad occhi aperti; più sudore sulla fronte, più esperienze. E sorridere sempre, sorridere per tutto e per tutti. Come uno scemo, forse: ma chi se ne frega se fa stare bene?
A tutte e tutti voi: che possiate sorridere sempre, che possiate ritrovare il sorriso se lo avete perso, che possiate continuare anche quando tutto sembra andare per il verso sbagliato. Come disse un tale "se la vita è una barzelletta allora io voglio essere il comico".